venerdì 25 marzo 2016

Il Comitato pugliese ABC ha incontrato il Presidente Emiliano. In Puglia e nel resto d'Italia la gestione dell'acqua deve essere pubblica.


Qui di seguito il comunicato diffuso dall'Ufficio Stampa della Regione Puglia a seguito dell'incontro odierno con il Comitato pugliese "Acqua Bene Comune" che aveva chiesto con urgenza al Presidente M. Emiliano e alla presidente del PD Puglia, Elvira Tarsitano, un confronto sulla questione della Legge nazionale sull’Acqua e la gestione del servizio idrico, sulla ripubblicizzazione dell’Acquedotto Pugliese e sulla concretizzazione del diritto umano all’acqua potabile.

Il Presidente, come potrete leggere, ha dichiarato che “l’acqua deve essere considerata un bene comune pubblico e, conseguentemente, il servizio idrico privo di rilevanza economica, deve essere gestito da un ente di diritto pubblico con la più ampia partecipazione della cittadinanza nella gestione e nel controllo. E ha aggiunto che è fondamentale che la politica riacquisti la sovranità del governo dell’acqua, unico modo per garantire il diritto umano all’acqua potabile sancito dalla Risoluzione dell’ONU del 28 luglio 2010”. 

Queste le motivazioni per cui il Presidente Emiliano chiederà ai parlamentari pugliesi di presentare gli emendamenti necessari a ripristinare il testo originario che ricalca il testo della Legge di Iniziativa Popolare dei Movimenti per l’Acqua.

Contestualmente, il Presidente ha assicurato l’istituzione di un tavolo tecnico istituzionale che valuti le migliori modalità per garantire il rispetto dei principi referendari. 

Adesso, chiediamo a tutti di aiutarci a diffondere tale notizia sui social network, alla stampa e, soprattutto, ai parlamentari del PD.


Il comunicato:

(PressRegione - Agenzia Giornalistica,
Direttore responsabile Elena Laterza - Iscritta al Registro della Stampa presso il Tribunale di Bari n. 26/2003)

Emiliano incontra delegazione comitato Acqua Bene Comune

Oggi il presidente Michele Emiliano ha incontrato una delegazione del Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”, che aveva richiesto un confronto sulla questione della Legge sull’Acqua Pubblica nazionale, sulla ripubblicizzazione dell’Acquedotto Pugliese e sulla concretizzazione del diritto umano all’acqua potabile.
Secondo il comitato “Acqua Bene Comune” infatti “il Parlamento ha finalmente deciso di discutere la legge di iniziativa popolare che i movimenti per l’acqua pubblica presentarono nel 2007. Purtroppo, però, la Commissione Ambiente della Camera, attraverso alcuni emendamenti, ha snaturato la legge, eliminando il principio dell’acqua come bene comune pubblico, dei servizi idrici come servizio di interesse generale privo di rilevanza economica e l’articolo che disciplinava la ripubblicizzazione, ovvero il ritorno della gestione dei servizi idrici integrati a soggetti giuridici pubblici”.
“In un momento in cui il Governo cerca di stravolgere e cancellare l’esito referendario del 2011 anche attraverso il ddl Madia – continuano gli esponenti del comitato - i parlamentari sono investiti di un compito delicato e impegnativo: difendere la volontà popolare che si è espressa chiaramente e nuovamente cinque anni fa”.
Il Presidente Michele Emiliano, a sua volta ha dichiarato che “l’acqua deve essere considerata un bene comune pubblico e, conseguentemente, il servizio idrico privo di rilevanza economica, deve essere gestito da un ente di diritto pubblico con la più ampia partecipazione della cittadinanza nella gestione e nel controllo.
“Bisogna – ha proseguito - che la politica riacquisti la sovranità del governo dell’acqua, unico modo per garantire il diritto umano all’acqua potabile sancito dalla Risoluzione dell’ONU del 28 luglio 2010”.
Contestualmente, il Presidente Michele Emiliano ha ribadito la sua volontà politica in tal senso e ha assicurato l’istituzione di un tavolo tecnico istituzionale che valuti le migliori modalità per garantire il rispetto dei principi referendari.
Anche per questo, il Presidente Emiliano chiederà ai parlamentari pugliesi di presentare gli emendamenti necessari a ripristinare il testo originario che ricalca il testo della Legge di Iniziativa Popolare dei Movimenti per l’Acqua.

http://www.regione.puglia.it/index.php?page=pressregione&opz=display&id=20116

Nessun commento:

Posta un commento